Chi era Pier Luigi Nervi?
Scopri di piùBiografia
Pier Luigi Nervi (Sondrio, 21 giugno 1891 – Roma, 9 gennaio 1979), ingegnere, è stato uno tra i maggiori artefici di architetture strutturali nel panorama internazionale, contribuendo a diffondere nel mondo l'immagine di un'Italia moderna e competitiva, nella creatività come nella tecnologia.
Nervi è stato, come un architetto classico, progettista e al tempo stesso costruttore, utilizzando principalmente la tecnica del cemento armato e sfruttando al massimo la libertà compositiva offerta dall’impiego di elementi prefabbricati.
Costantemente attento al rapporto struttura-forma, basandosi sul concetto di ‘resistenza per forma’, realizza ogni parte delle sue strutture rigorosamente in base alle forze interne cui è soggetta. Nei suoi progetti non tralascia l’aspetto economico che diventa occasione per adottare sempre tecniche innovative e una manodopera altamente specializzata seppur dotata di pochi, rudimentali materiali e materie prime.
A partire dal secondo dopoguerra, Nervi progettò e costruì in Italia alcune delle opere più straordinarie per edifici industriali e civili (il complesso monumentale di Torino Esposizioni, il grattacielo Pirelli di Milano con Gio Ponti, l'Aula delle Udienze in Vaticano), strutture espositive ed impianti sportivi, in particolare in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960.
Dagli anni cinquanta divenne il progettista italiano più noto in campo internazionale, realizzando opere di grande prestigio in Europa (la sede dell'Unesco a Parigi con Bernard Zehrfuss e Marcel Breuer), Nord e Sud America (il terminal autobus del Ponte George Washington a New York, la cattedrale di St. Mary a San Francisco, il grattacielo della Borsa a Montreal, l'ambasciata d’Italia a Brasilia, etc.) e Australia (l'Australia Square Tower a Sidney).